lunedì 29 novembre 2010

riconoscimento servizio ricercatore a tempo determinato

Egr. Prof. Pagliarini,
innanzi tutto la ringrazio per l'attenzione che vorrà dedicarmi.
Le scrivo per avere da lei informazioni riguardo la mia ricostruzione di carriera
Le espongo le mie perplessità:

Prima di essere assunto come ricercatore universitario ero titolare di un contratto come
ricercatore di III livello a tempo determinato presso l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Tale servizio,
della durata di circa 14 mesi, è stato interrotto perché ho dato le dimissioni volontarie per prendere servizio
come ricercatore universitario.

All'assunzione, il mio ateneo mi ha riconosciuto, per questo servizio, un assegno ad personam
ai sensi dell'art. 8 comma 5 della legge 370/1999.

Il 29/07/2010, con decorrenza 01/03/2010 sono stato confermato nel ruolo.

In seguito alla mia richiesta di ricostruzione di carriera, (essendo stato titolare, nel periodo pre ruolo anche di
un assegno di ricerca biennale) mi è stato concesso solo un periodo pari ai 2/3 dell'assegno di ricerca (1 anno e 4 mesi) e nulla
per il contratto di ricercatore a tempo determinato presso l'INFN.
Ho chiesto informalmente agli uffici e mi è stato detto che, avendo per quel periodo goduto dell'assegno ad personam, non
potevo chiedere anche il riconoscimento ai fini dell'anzianità.
E' vero tutto questo?
O, come mi sembra, le due cose riguardano aspetti differenti
(riconoscimento economico con l'assegno ad personam per non subire una riduzione temporanea
di stipendio durante il periodo di conferma, infatti ora è riassorbito,
e riconoscimento giuridico dell'anzianità di servizio nel ruolo) e dunque mi spettano altri 8 mesi di anzianità pre-ruolo?

Grazie,

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caro dottore
per l'art. 103 del DPR 382/80 il servizio coime ricercatore presso un ente pubblico di ricerca, quale l'INFN, è riconosciuto nella ricostruzione della carriera di un ricercatore universitario, oltre che ai fini giuridici, anche ecomici, se a tempo indeterminato, cioè di ruolo. Per questo non è stato riconosciuto. Cordialmente
Alberto Pagliarini

1 commento:

Unknown ha detto...

Salve,
mi trovo in una situazione analoga a quella descritta nel post: sono un ex-ricercatore dell'INFN, con un contratto a Tempo Determinato, che è stato da poco assunto presso l'Università di Roma "La Sapienza". Tuttavia, mi è stato detto in amministrazione che tale Assegno 'Ad Personam' non viene riconosciuto nel caso di provenienza da contratti a Tempo Determinato. Vorrei quindi sapere qual'è l'ateneo, citato nel post, che invece ha corrisposto tale assegno e su che base legislativa (ho citato l'art. 8 comma 5 della legge 370/1999, ma senza successo con la mia amministrazione). Vi ringrazio per l'aiuto che vorrete darmi su di un tema così delicato.
Cordiali Saluti