martedì 29 giugno 2010

sulla durata dell'idoneità

Egregio Prof. Pagliarini,

scusi se la disturbo ancora ma mi e' rimasto il dubbio sulla DURATA

della idoneità conseguita nei concorsi I sessione 2008.

Nel suo blog in una sua risposta datata sabato 24 ottobre 2009

rispondeva ad un idoneo di prima fascia del 2007 che

l'idoneità dura 5 anni come da Art. 1 comma 6 legge 230/2005.

Però nei bandi I sessione 2008 alcune università (es. il Politecnico di Bari)

hanno scritto che la durata del secondo idoneo chiamabile da altro ateneo e'

3 anni, questo perché i concorsi sono banditi in base ad art 12 comma 2 legge 31 feb 2008 che dice:

In attesa della definizione ed attuazione della disciplina delle procedure di reclutamento dei professori universitari di prima e seconda fascia, fino al 31 dicembre 2008 continuano ad applicarsi, relativamente a tale reclutamento, le disposizioni della legge 3 luglio 1998, n. 210, e del decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117.

Il DPR 117/2000 prevedeva appunto una doppia idoneità con durata di 3 anni:

ma questa non dovrebbe essere estesa in automatico a 5 anni da Art. 1 comma 6 legge 230/2005 per tutti i concorsi ovvero anche per i concorsi I sessione 2008?

Sembrerebbe strano che tutte le idoneità valgono 5 anni tranne quelle delle I sessione 2008.

Del resto Proposta di legge Gelmini (ultima versione 19 maggio 2010) art. 15 comma 2-bis dice:

“ Coloro che hanno conseguito antecedentemente alla data di entrata in vigore della

presente legge l'idoneità per i ruoli di professori associati e ordinari possono comunque essere ancora assunti per tali ruoli ai sensi della legge 3 luglio 1998, n. 210, fino alla durata della loro idoneità prevista dall'articolo 1, comma 6, della legge 4 novembre 2005, n. 230."

Pertanto quale interpretazione e’corretta? Durata idoneità I sessione 2008 a 3 o 5 anni?

Da notare che nel bando da me vinto al Politecnico di Torino non diceva nulla sulla durata della idoneità
ma citava semplicemente art 12 comma 2 legge 31 feb 2008.

Saluti e grazie,

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Egregio Prof. Pagliarini,



Le scrivo perché sono risultato idoneo ad un concorso per Professore Associato presso il Politecnico di Torino (I sessione 2008, pubblicato sulla Gazzetta n. 50 del 27/06/2008, concorso che ha espresso 2 idoneità) e vorrei sapere quale e’ la durata dell’idoneità che ho conseguito: 3 anni? Oppure 5 anni come da Art. 6 legge 230/2005?

La durata si calcola a partire da quale data? (fine lavori? Certificazione regolarità degli atti? Data di delibera della facoltà che ha bandito circa assunzione di uno degli idonei?).



In attesa di una sua risposta e ringraziandola per il prezioso lavoro che lei svolge le porgo distinti saluti,



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caro collega

l'idoneità decorre dalla data di certificazione della regolarità degli atti. Cordialmente

Alberto Pagliarini



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caro collega

una malintesa autonomia ha determinato una inammissibile interpretazione e decisione sulla durata dell'idoneità da parte delle sedi che hanno bandito concorsi. Vi sono bandi in cui ci si è limitati a dire che la durata dell'idoneità e regolata dalla normativa vigente, altre non hanno detto nulla sulla durata, altre, in verità poche, hanno stabilito la durata in tre anni e altre ancora,la maggior parte, hanno stabilito la durata in 5 anni. A mio parere la durata doveva essere stabilita in 5 anni da tutte le sedi che hanno bandito concorsi. Si è creata una impropria diversificazione di diritti a soggetti giuridici uguali. Questo aspetto anomalo, insieme a tanti altri, rende evidente la inconciliabilità tra l'autonomia delle sedi, peraltro non totale, e lo stato giuridico dei docenti. L'autonomia delle sedi dovrebbe essere totale anche in materia di assunzione e retribuzione. Le riforme sin qui varate e quelle in itinere sono in tutt'altra direzione e l'università continuerà ad essere una babele amministrativa con diritti e doveri diversi da sede a sede. Cordialmente

Alberto Pagliarini

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