Gent. Prof. Pagliarini
approfitto della sua gentilezza per chiederle il seguente ragguaglio:
Avevo sentito dire che nella Finanziaria era prevista una norma che imponenva
il pensionamento unilaterale da parte dell'ente datore di lavoro
per tutti i dipendenti statali (compresi i docenti universitari) che avessero
maturato i 40 di servizio (riscatti vari compresi).
Questa norma esiste veramente?
Sara' applicata ai docenti universitari?
Grazie ancora per l'attenzione
Cordiali saluti
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caro collega
il comma 11 dell'art 72 della recente legge 133/08 consente alle amministrazioni pubbliche di pensionare i dipendenti che abbiano maturato 40 anni di contributi, pur non avendo ancora raggiunto l'età pensionabile. Sono esclusi i magistrati e i professori universitari. Alcune sedi applicano la norma ai ricercatori non essendo espressamente menzionati nella norma. Altre sedi hanno inteso trattare ugualmente professori e ricercatori escludendoli dall'applicazione della norma. cordialmente
Alberto Pagliarini
sabato 7 febbraio 2009
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1 commento:
Nel luglio 2008 ho fatto domanda in termini per rimanere in servizio altri due anni come prof associato ex stabilizzato. In base alla 382/80 e alla 503/92 avrei avuto diritto ad avere automaticamente i 2 anni aggiuntivi. In base alla legge Tremonti giugno 2008 l'automatismo è sparito ma avrei avuto diritto ad una valutazione (v. Facoltà di giurisprudenza di Bari). Valutazione inesistente nonostante la richiesta. L'Università ha mandato in pensione tutti gli associati a 70 anni in base alla solita scriteriata sentenza 3204/2000 del Consiglio di Stato. Mi domando se la legge Moratti L.230/05 possa avere influenza negativa su di me. Nel 2008 ho fatto ricorso al TAR contro il preavviso di pensionamento in risposta alla mia domanda di 2 anni in più. Ora sono in attesa di una sentenza breve ai primi di marzo. Non demordo e, prevedo, ricorrerò al Consiglio di Stato dopo aver letto tutte le argomentazioni a mio favore nei documenti del CNU. Avrebbe qualcosa da aggiungere al riguardo, anche non facendo il mio "avvocato" ma quello del diavolo. Come prospetta la cosa in questa maledetta giungla di leggi di questo Paesaccio? il mio email è profpietromelis@gmail.com. Inutile inviarmi una risposta sul blog. Troppo complicato per ritrovarlo e andare a trovare la risposta. MOLTE GRAZIE PIETRO MELIS
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