giovedì 9 aprile 2009

ricostruzione carriera e borsa postdottorato

Chiarissimo Prof. Pagliarini,
sono un professore associato confermato e seguo da tempo la Sua rubrica, che trovo indispendabile per tutti noi. Mi pemetto di sottoporLe tre quesiti che suppongo possano interessare molti colleghi.
1. Ottenuta la conferma lo scorso novembre, (scadenza triennio 28 dicembre del 2007), sono ancora in attesa della ricostruzione della carriera. Il ritardo sarebbe dovuto, secondo gli uffici, ad alcuni problemi interpretativi posti dalla legge Tremonti in materia di differimento dello scatto biennale per l'anno 2009. Avendo maturato da ricercatore di ruolo 4 anni e sei mesi di anzianità, in quale classe dovrei essere inserito a partire dal 28 dicembre 2007?
2. Ho presentato anche la domanda per il riconoscimento della borsa biennale postdottorato, ma mi è stato detto che la stessa non viene riconosciuta, mentre per gli assegni di ricerca vi sarebbe uno spiraglio (molto tenue, a dire il vero). Non crede che ci sia una irragionevole discriminazione alla luce della normativa in vigore? Lei consiglierebbe un eventuale ricorso?
3. Alla luce dell'attuale blocco del turn over, esiste una differenza tra la chiamata da parte della Facoltà e la presa di servizio? La chiamata permetterebbe di evitare il decorso del termine di durata dell'idoneità?
Spero di essere stato chiaro e La ringrazio per il prezioso servizio che rende a tutti noi.
Con i migliori saluti.
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caro collega
dei 54 mesi di servizio di ricercatore saranno ne riconosciuti 36 (2/3) e, quindi, sarà inquadrato alla classe 01 con 12 mesi di anzianità maturata sulla predetta classe. Dopo 12 mesi passerà alla classe 02. Nessuna sede riconosce le borse biennali postdottorato, mentre parecchie sedi riconoscono gli assegni di ricerca nella ricostruzione di carriera. Io ho sempre sostenuto che dovrebbereo essere riconosciuti sia gli assegni che le borse postdottorato. Un ricorso è lungo e costoso e l'esito non è scontato. Si potrebbe impostare come ricorso collettivo mettendo insieme un buon numero di interessati. Le spese si ridurrebbero e il ricorso avrebbe più forza.Occorre qualcuno o qualche sindacato che organizzi il ricorso e la raccolta delle procure presso il legale.La chiamata comporta la presa di servizio quasi immediata o entro 30 giorni. La chiamata può essere fatta se il posto rientra tra quelli disponibili fuori del blocco. In caso contrario l'amministrazione non può autorizzare la chiamata. cordialmente
Alberto Pagliarini

1 commento:

cdiama ha detto...

Egregio Prof. Pagliarini, in riferimento all'impossibilità di utilizzare la borsa di dottorato (e borse post-doc, vedi altro post) ai fini della ricostruzione di carriera, come si concilia questo con il fatto che vengono per legge considerate valide le categorie citate all’art. 7 della L. 21 febbraio 1980, n. 28, e in particolare la categoria e) titolari di borse o assegni, di formazione o addestramento scientifico e didattico o comunque denominati, purché finalizzati agli scopi predetti, istituiti sui fondi destinati dai consigli di amministrazione sui bilanci universitari, anche se provenienti da donazioni o da contratti o da convenzioni con enti o con privati, ed assegnati con decreto rettorale a seguito di pubblico concorso? Grazie dell'attenzione