Gentile Prof. Pagliarini,
sono associato e pur avendo optato per la legge Moratti, l’Università L’Orientale di Napoli mi ha comunicato che potrò rimanere in servizio solo fino al compimento dei 68 anni. Detto ciò, il quesito che le pongo è il seguente: la quiescenza scatterà per me al termine dell’anno accademico in cui compirò i 68 anni, oppure la manovra 2012 ha cambiato qualcosa rispetto alla legge 230/2005?? Ho sentito parlare alcuni colleghi di finestre ma in modo confuso, per cui avrei bisogno dei suoi chiarimenti.
La ringrazio vivamente e mi congratulo con lei per la sua competenza e la sua disponibilità.
Cordialmente
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gentile collega
per i docenti universitari la pensione di vecchiaia scatta al termine dell'anno accademico in cui è maturata l'età pensionabile. Per gli associati che hanno optato per la legge Moratti, l'età pensionabile non è al compimento dei 68 anni, come insistono a ritenere alcune sedi, ma al compimento dei 70 anni, come hanno confermato diverse sentenze di TAR, annullando i decreti rettorali di pensionamento a 68 anni. Purtroppo le sentenze interessano solo i ricorrenti e non sono automaticamente estendibili ad altri soggetti. Scriva al rettore significando quanto sopra detto ed eventualmente riservandosi di adire la via giudiziaria per il riconoscimento del diritto non concesso per errata interpretazione della norma. Cordialmente
Alberto Pagliarini
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1 commento:
gentile prof Paglierini,
ma per i professori ordinari l'età di pensionamento è fissa a 70 anni o si può continuare ad insegnare oltre questa età? se si per quanto?
la ringrazio anticipatamente per la risposta.
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