Gent.mo Prof. Pagliarini,
sono un prof. ordinario con concorso bandito prima
della Legge Moratti del 2005 sebbene con presa
di servizio dopo l'approvazione della suddetta legge.
(concorso bandito aprile 2005 e presa di servizio
ottobre 2006).
Se ho ben capito, non avendo optato per il regime
della Moratti, dovrei essere sottoposto ancora alle
condizioni post DPR 382/80, ovvero 70 anni + altri
2 anni opzionali per andare in pensione.
Quello che non mi è chiaro è la concessione
dei due anni oltre i 70 :
devono essere concessi a mia richiesta oppure
l'amministrazione può decidere se concederli o meno.
In quale normativa è stata prevista la discrezionalità
nella concessione dei 2 anni di proroga oltre i 70 anni??
Nel mio ateneo alcuni docenti ordinari messi a riposo
a 70 anni sono stati reiintegrati dal TAR per gli ulteriori
due anni. Quindi la discrezionalità la si può sempre
contestare???
La ringrazio in anticipo per la sua risposta e le
porgo i miei più cordiali saluti,
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caro collega
con la legge 133/2008 la proroga in ruolo di due anni è diventata
discrezionale per l'amministrazione, non più obbligatoria a domanda. La non
concessione andava comunque motivata dall'amministrazione
"in base alle proprie esigenze organizzative e funzionali ed in funzione
dell'efficiente andamento dei servizi.", come dice la legge. I ricorsi al TAR sonio stati vinti perché l'amministrazione non aveva motivato o sufficientemente motivato la non concessione. La legge Gelmini, entrata in vigore il 29 gennaio, con
l'art. 25 ha eliminato del tutto la proroga in ruolo di due anni. Pertanto non
ritengo ci siano le condizioni per un ricorso. Cordialmente
Alberto Pagliarini
domenica 6 febbraio 2011
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