domenica 8 gennaio 2012

sulla non riassorbibilità dell'assegno ad personam

Caro Pagliarini,
Ti sarei molto grato se volessi inviarmi eventuali riferimenti giurisprudenziali (possibilmente il testo delle decisioni) in materia di attribuzione definitiva a professore ordinario dell'assegno ad personam (goduto quale già professore associato nella stessa università ) non riassorbito completamente durante il triennio di straordinariato, nonché le sedi universitarie, oltre quella di Roma La Sapienza, riconoscono pacificamente tale diritto ai loro docenti in applicazione dell'art.8, comma 4, della legge 370/99.
Nel ringraziarTi vivamente in anticipo per la cortesia Ti invio i migliori auguri
xxxxxxxxxxxxx

----------------------------------------------------
caro collega
molte sedi, da tempo, non considerano riassorbibile l'assegno ad personam sia durante il triennio di conferma o di straordinariato, sia successivamente per l'eventuale quota residua dopo la ricostruzione di carriera. Bologna, Pisa, Verona, Parma, Siena e tante altre si comportano in tal modo. Vi sono sedi, come Bari e Foggia, che non lo considerano riassorbibile durante il triennio, ma riassorbono l'eventuale quota residua dopo la ricostruzione di carriera. Non mi consta ci siano sentenze di TAR sulla questione, tranne quella del TAR Foggia, presentata da un ricorrente per altre questioni, non per la questione assegno ad personam. Nella sentenza il TAR, incidentalmente, considera riassorbibile l'assegno residuo dopo la ricostruzione di carriera. Bari non considerava riassorbibile l'assegno anche dopo la ricostruzione di carriera, ma dopo la predetta sentenza ha cambiato opinione e lo ha considerato riassorbibile. Questa è la situazione, per quanto ne so. L'assegno, che compete per avanzamento di carriera in forza del comma 4, dell'art. 8 della legge 370/99, non è riassorbile e rivalutabile, come ho sempre sostenuto con memorie apposite e come lo ha considerato il MEF in risposta a specifici quesiti fatti da sedi, compresa Bari. Ma per una malintesa autonomia, le risposte ministeriali a specifici quesiti contano niente rispetto all'interpretazione della norma fatta da funzionari della sede. Ricambio gli auguri. Cordialmente
Alberto Pagliarini

Nessun commento: