mercoledì 4 luglio 2012

ritardi commissione conferma ricercatore

Caro Prof. Pagliarini, sono un ricercatore non confermato in attesa del parere di conferma in ruolo da parte dalla commissione nazionale. Sono passati ormai sei mesi dall'invio della relazione e delle pubblicazioni da parte degli uffici che tra l'altro un mese fa hanno mandato alla commissione stessa un sollecito. Come si procede in questi casi? vale il silenzio assenso? si passa alla commissione del biennio successivo? si deve attendere la commissione senza limiti di tempo? il ritardo influirà sul calcolo della retribuzione? grazie mille! xxxxxxxxxxx ----------------------------------------------- caro collega il ritardo della commissione non modifica i diritti retributivi connessi alla data di compimento del triennio di conferma. Vi è solo la possibilità di inviare alla commissione un ulteriore sollecito, preavvertendo che perdurando il ritardo, senza esplicite motivazioni, si potrebbero attivare conseguenti provvedimenti. Cordialmente Alberto Pagliarini

1 commento:

Anonimo ha detto...

Anch'io sono nella stessa situazione, e mi chiedo quando possa essere impegnativo fare una riunione telematica (quindi solo un giro di email).
Chi deve decidere della conferma deve capire che dall'altra parte ci sono persone che hanno lavorato seriamente per anni e che si aspettano di essere giudicate lealmente. Per me questo significa anche in tempi accettabili. Aggiungo solo che quel piccolo aumento che per un ordinario può essere ridicolo per un ricercatore può voler dire molto.